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Cordone ombelicale: consigli e cure per il neonato

Dopo l’arrivo di un bambino, una delle preoccupazioni più frequenti di mamme e papà è come gestire e curare il cordone ombelicale una volta a casa.

Quando cade il cordone? Va pulito con un antisettico? È meglio coprirlo o lasciarlo all’aria aperta?

Affinché non abbiate dubbi, voglio condividere con voi l’importanza della sua gestione e come farlo correttamente.

Cos’è il cordone ombelicale

Il cordone ombelicale è la struttura che si forma all’inizio della gravidanza e collega il feto con la placenta per fornirgli tutto ciò di cui ha bisogno durante la gravidanza.

All’interno contiene vasi sanguigni e all’esterno è circondato da una gelatina densa, chiamata gelatina di Wharton, abbastanza dura da impedire che i vasi sanguigni all’interno vengano compressi.

I vasi sanguigni del cordone sono:

Una vena ombelicale, responsabile del trasporto al feto dell’ossigeno e delle sostanze nutritive di cui avrà bisogno fino alla nascita.
E due arterie che trasportano le sostanze di scarto del feto al sangue materno per la loro eliminazione.
Nei primi minuti dopo la nascita del bambino, il cordone ombelicale viene clampato e tagliato.

Cura del cordone ombelicale
La guarigione del cordone ombelicale darà luogo all’ombelico e, pertanto, è importante effettuare le cure in modo corretto affinché la pelle del vostro piccolo possa riprendersi bene. Trattandosi di una ferita, è normale che abbiate molte domande su quale sia il modo migliore per curarla.

cordone ombelicale neonatoÈ comune che i genitori siano un po’ riluttanti a maneggiare il cordone, per paura di fare del male al bambino. La verità è che il cordone non ha terminazioni nervose, è come toccare i capelli o le unghie, e non solo non farà male al bambino essere toccato o mosso, ma non gli darà nemmeno fastidio.

Se avete paura di fare le cure, è meglio approfittare dei giorni di ricovero in ospedale per fare le cure da sole con la guida e la supervisione dell’infermiera, che potrà dirvi come fare.

In questo modo, quando si torna a casa, non si pulisce per la prima volta senza nessuno che consulti i propri dubbi e non ci si sente così “soli di fronte al pericolo”.

Affinché le cure casalinghe siano più sopportabili e voi vi sentiate più preparati, vorrei illustrarvi alcuni punti importanti:

Importante
Tenete presente che il taglio del cordone ombelicale è una ferita, una porta d’accesso per i microrganismi al bambino. Per questo motivo è molto importante non solo essere estremamente igienici con il bambino, ma anche con noi stessi: la fase che precede qualsiasi manipolazione fisica del bambino deve sempre essere il lavaggio delle mani, soprattutto se stiamo per toccare il suo cordone.
A secco o con antisettici?
Per esempio, nella cura del moncone del cordone, sorge sempre una domanda: usare un antisettico o non usare nulla?

Con queste cure si vuole favorire la mummificazione del cordone, farlo cadere il prima possibile e non farlo infettare. Per questo motivo, trovare il modo migliore per eseguire le cure è molto importante.

Sono stati condotti numerosi studi che hanno confrontato i risultati del semplice lavaggio del cordone con acqua e sapone e della successiva asciugatura (cura a secco) con l’uso di antisettici (i più studiati sono l’alcol a 70° e la clorexidina al 4%).

A quanto pare, l’uso di antisettici non riduce il numero di infezioni rispetto alla cura a secco. Inoltre, ritarda la caduta del cordone e può essere irritante per la pelle intorno all’ombelico.

Per questo motivo il suo utilizzo è consigliato solo nei Paesi in via di sviluppo, dove le misure igieniche sono minori. Nei paesi sviluppati è consigliabile eseguire la cura a secco.

Pulire anche il calibro.
Cura del cordone ombelicale_minMolto importante, ricordarsi di pulire non solo il cordone, ma anche la pinza! Ricordate che siete costantemente a contatto con il cordone e che è essenziale mantenere una corretta igiene.

Per farlo, scegliete una garza in tessuto non tessuto: eviterete così che i peli di cotone rimangano sul cordone, soprattutto quando inizia ad asciugarsi.

Meglio coperto o all’aperto?
Altre domande frequenti sono se, quando si indossa il pannolino, sia meglio lasciarlo all’interno o all’esterno o se sia conveniente lasciarlo avvolto nella garza.

I dati indicano che non ci sono differenze significative tra il fare una cosa o l’altra. Solo se l’addome del bambino è bagnato durante il cambio del pannolino a causa dell’urina o del sudore, sarebbe prudente ripiegare la parte superiore del pannolino verso l’esterno per cercare di lasciarla scoperta.

Ogni quanto tempo pulirlo
Non è necessario fare il bagno al neonato tutti i giorni, ma il cordone ombelicale deve essere pulito quotidianamente, almeno una volta, e tutte le volte che è necessario se si sporca.

Possibili complicazioni del cordone ombelicale

Il cordone ombelicale si secca e si assottiglia nei primi giorni di vita. Cade intorno al 7° giorno, potendo rimanere per poco tempo appeso a una piccola pelle. Se ciò accade, non è mai necessario tirarlo per farlo ripartire.

Cordone ombelicale evidenziato_minSe passano 3 settimane senza che il cordone si stacchi, parlatene con il pediatra in modo che possa valutare se c’è un problema.

La pelle circostante dovrebbe avere lo stesso aspetto del resto della pelle addominale, quindi questo è il miglior segno che il cordone sta seguendo correttamente il suo processo.

Tuttavia, è necessario essere vigili se si verifica una di queste complicazioni:

A volte c’è un rigonfiamento intorno all’ombelico, che di solito diventa più grande quando si piange e non fa male quando lo si maneggia. Si tratta di un’ernia ombelicale, che si verifica quando la parete addominale non si chiude correttamente e il suo contenuto scivola sotto la pelle.

Può anche svilupparsi un granuloma ombelicale, un piccolo nodulo rosa o rossastro, dopo che il cordone cade all’interno dell’ombelico.

In caso di omphalite o infezione del cordone ombelicale, compaiono arrossamenti sulla pelle circostante, infiammazione, perdite e cattivo odore. Di solito si verifica intorno al 3° o 4° giorno di vita e richiede un trattamento antibiotico per evitare che l’infezione progredisca, raggiungendo il sistema circolatorio neonatale.

Come curare l’ombelico quando il cordone ombelicale si stacca
Cura del cordone ombelicale_minQuando il cordone cade, è il momento di prendersi cura dell’ombelico. Il trattamento sarà lo stesso che avete effettuato fino a quel momento.

Quando il cordone si stacca, è completamente mummificato e l’ombelico rimane spesso con un aspetto simile a una crosta, quindi la priorità è mantenerlo pulito e asciutto.

Solo nel caso in cui la caduta possa lasciare una piccola ferita aperta, sarebbe opportuno parlare dell’uso di antisettici che il vostro medico di fiducia vi consiglierà.

Importante
È importante sapere che quando si usano gli antisettici, sia per il cordone che per l’ombelico, devono essere applicati indirettamente. Non vanno mai spruzzati sulla pelle del bambino, ma applicati con una garza.
Che uso possiamo fare del cordone ombelicale dopo il parto?
Al momento del parto, il sangue e alcuni tessuti del cordone ombelicale possono essere raccolti per la ricerca e per applicazioni terapeutiche.

Il processo di ottenimento e conservazione è identico per le banche pubbliche e private. La differenza è che, in quelle private, il proprietario del campione sarà la madre del bambino. Tuttavia, bisogna sapere che se ci fosse una paziente compatibile in qualsiasi parte del mondo e non ci fosse un campione di donatore disponibile per lei in nessuna banca pubblica, il contratto privato cesserebbe di essere valido e il campione verrebbe trasferito alla paziente.

La ricerca attuale è promettente per quanto riguarda l’uso del sangue del cordone ombelicale per il trattamento di diverse malattie e da anni viene utilizzato per molte altre, in particolare per la leucemia mieloide acuta.

Consigli
Se siete interessate a donare il sangue del cordone ombelicale o a farvi prelevare i campioni, vi consiglio di parlarne con il vostro ginecologo, in modo che possa informarvi sull’intero processo e sulle procedure da seguire.

conclusioni

Il cordone ombelicale svolge un ruolo fondamentale durante la gravidanza, collegando il bambino e la madre.

Avete già visto che prendersene cura correttamente dopo il parto è molto semplice, richiede solo un po’ di pratica le prime volte. E se avete domande, consultate il vostro medico di riferimento, che potrà consigliarvi su tutto ciò di cui avete bisogno.

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